L'Autore
Nuccio Viglietti nasce a Torino in gelido meriggio novembrino di troppi anni fa, in un borgo (Borgo Po) definito da Le Corbusier uno di tre più bei quartieri al mondo. Muove suoi primi passi di migliaia e migliaia, in quanto inguaribile flaneur, sempre in affanno sempre di corsa ad addentare questo fuggevole dono non richiesto chiamato vita. E poi via in un confondersi di studi stagioni letture giochi note amori angustie contrade e paesi e volti e voci, un gatto randagio esigente quanto facile da accontentare, un semplice complicatissimo, a spogliarsi progressivamente di ogni dogma di ogni certezza ogni paradigma, armato solo di sua inguaribile malinconia disperata.
Descrizione
La prosa poetica di Nuccio Viglietti copre il viaggio disagiato e allucinato nei ricordi dei suoi ultimi cinquant’anni di vita. Questo volume fa parte di una trilogia insieme a “A tempo rap” (2016), finalista al Concorso Zeno 2017, e “Captagon Suite” (2022), opere nelle quali l’autore ha consolidato il suo utilizzo unico del flusso di coscienza.
Dettagli
| Genere | Narrativa |
| Editore | Rossini |
| Data uscita | 03/05/2024 |
| EAN | 9791259694713 |
| Pagine | 111 |
| Formato | 14 x 21, brossura |
| Lingua | Italiano |
