
Descrizione
Stazione Centrale di Milano. È in partenza un treno che potrebbe portare verso la salvezza. Si è infatti diffusa ovunque una sostanza che ha avvelenato la terra e l’acqua: un virus che colpisce chiunque senza lasciare scampo. L’unica speranza, in un paese congelato dal cataclisma, in cui la rete elettrica funziona a singhiozzo e neanche lo Stato riesce a contenere la strage, è andarsene, e quello che è in partenza è probabilmente l’ultimo - scalcinato, lento - treno che condurrà i passeggeri a sud e poi via, verso l’Africa. È su questo treno che sale Lea, una ragazza chiusa, ostile a tutti, ed è lì che incontra quelli che saranno i suoi compagni di viaggio: la materna Angela, Oscar, sempre gentile ed elegante, il giovane Elio, Alex, il capotreno. Insieme a loro Lea intraprende un viaggio che - lo capiscono bene tutti i personaggi - non è solo nello spazio fisico di un’Italia devastata dal veleno, ma è anche dentro sé stessi, perché nessuno di loro si può dire davvero innocente.
Le Autrici
Giorgia Montanari lavora come freelance in ambito editoriale. Ha iniziato a scrivere racconti a quattro mani con Marina fin dalle superiori. Insieme hanno scritto alcuni romanzi destinati a un pubblico young adult: una serie fantasy in tre volumi (L’ombra negli occhi, La voce del branco e Alfa), il romanzo Acquacheta, sempre dello stesso genere, e il romanzo distopico Chora.
Dettagli
Genere | Narrativa |
Editore | Brè Edizioni |
Data uscita | 04/12/25 |
EAN | 9791259709394 |
Pagine | 191 |
Formato | 150 x 210 brossura |
Lingua | Italiano |