
Descrizione
Un romanzo distopico e post apocalittico, con aspetti horror, la fine del mondo è vicina o forse è già iniziata. Eppure, c’è ancora spazio per l’amore o così credono, meglio dire sperano, Claudia e Massimiliano. Le tragedie possono unire o distruggere una coppia. L’ultima pandemia da Covid o chissà che cosa, poco importa, ormai tutto è infetto, putrefatto, dapprima ha unito, poi ha distrutto. Per chi lottare? Per chi resistere senza più uno scopo? La natura ci ha donato l’istinto di sopravvivenza e lottare è un dovere. Vincere è altra cosa. Molto interessante come Irene L. Visentin nel suo La scogliera ci descrive la resilienza, la paura, la speranza, la lotta, come ci fa palpitare e soffrire nella lettura accorata. Un grido di speranza di alza nel cielo: mai mollare!
L'Autrice
Irene L. Visentin, di origine padovana, scrive nel mondo horror e weird. Nel 2019 esce il suo primo racconto Anita nell’antologia Carnaio (Industria Tipografica Novocarnista) e lo stesso anno la sua sceneggiatura Le Carnee viene selezionata tra i finalisti del Torino Horror Fantastic Film Fest.
Dettagli
Genere | Horror |
Editore | Brè Edizioni |
Data uscita | 11/02/2025 |
EAN | 9791259708304 |
Pagine | 137 |
Formato | 150 x 210, brossura |
Lingua | Italiano |