Descrizione
La raccolta si apre, sul modello dei poemi greci, con l’invocazione alla Musa, a cui l’autore chiede sostegno e ispirazione per la composizione dell’opera. La raccolta si chiude con Paroli Calabrisi che dà anche il titolo all’ intera opera.
Qui l’autore conclude con un tributo alla lingua madre.
Tutte le altre poesie sono disposte in ordine alfabetico. L’ordine riflette l’“anarchia” dei repertori dei cantastorie, dove si avvicendano alla spicciolata componimenti satirici e critica sociale, leggende e ninne nanne popolari, riflessioni sulla vita e scorci di Calabria.
L’assenza di suddivisioni interne consente al lettore di aprire il libro a caso e leggere i componimenti in ordine sparso.
Ma c’è un filo conduttore che lega tutti i componimenti: la lingua calabrese come veicolo di cultura e identità.
Dettagli
Genere | Poesia |
Editore | Poetica |
Data uscita | 9/11/2022 |
EAN | 9791259691583 |
Pagine | 187 |
Formato | 13 x 20, brossura |
Lingua | Italiano |