
Descrizione
La caratteristica che accomuna i racconti riuniti nella succitata raccolta, come enuncia il titolo, è la dimensione del deserto. Non il deserto inteso come luogo fisico, ma come esperienza interiore. La desertificazione del sé, cavallo di battaglia della mistica cristiana, viene qui riportata a una cifra completamente umana e terrestre, rappresentazione di una mediocritas fenotipica che nulla ha a che vedere con illusorie aperture al trascendente o con vane compensazioni spiritualistiche. I protagonisti delle vicende descritte, soprattutto esseri umani, ma anche insetti o semplici cose, affrontano situazioni limite, che non possono in alcun modo evitare, di fronte alle quali il loro destino è soccombere. Questo non poter non, privo di alternative, li costituisce, di fatto, come vinti, li rende oggetti di uno scacco, li fa essere naufraghi nell’ondivago mare della vita. In apparenza il mondo è dei vincenti (ma a quale prezzo? E il premio vale davvero il sacrificio, la lotta, i compromessi?), in realtà i vinti sono in numero maggiore. Questi mirabili racconti sono un omaggio, un tributo a loro!
L'Autore
Piero Ferrari nasce a Pavia nel 1960. Nella medesima città completa gli studi superiori e consegue la Laurea in Filosofia. Attualmente è docente ordinario di cattedra presso i Licei statali. Per i tipi di Piero Manni ha pubblicato, sotto pseudonimo, la raccolta di racconti Il piacere della rinuncia (pref. di Franco Gavazzeni), Lecce, 2002; nel 2017 è data alle stampe la silloge poetica Frammenti sapienziali, percorsi esistenziali edita da Echos, (pref. di Maria Forni); nel 2020 vede la luce la seconda raccolta in versi Soli al tramonto, Genesi, Torino (pref. di Sandro Gros-Pietro con nota critica di Franca Lavezzi); risale al 2024 la sua ultima fatica poetica Segnali di transito, Brè, Treviso (pref. di Maria Forni).
Dettagli
Genere | Narrativa |
Editore | Brè Edizioni |
Data uscita | 14/08/2025 |
EAN | 9791259708915 |
Pagine | 115 |
Formato | 14 x 22 brossura |
Lingua | Italiano |