La guerra di Hitler. 1941 - 1945. Vol. 2
Descrizione
l lettore si troverà di fronte a discorsi in cui Hitler si scaglia, con assoluto convincimento non solo contro gli ebrei, ma anche contro i minorati mentali e la Chiesa. Difficile individuare le motivazioni del successo di Hitler nel fortificare il carattere del suo popolo. Dopo anni di indottrinamento nazista, i tedeschi furono capaci di resistere, con uno stoicismo che annichiliva i nemici, a spaventosi attacchi aerei. Hitler costituì il movimento nazionalsocialista non su un precario suffragio elettorale, ma sul popolo. E questi, nella grande maggioranza, gli garantì, fino alla fine, il suo appoggio incondizionato.
“Per il mio bene non mentirei mai, ma non esistono falsità di cui non mi renderei artefice per la salvezza della Germania.” Hitler, 2 giugno 1941.
“Nessuno sano di mente potrebbe negare che i nazisti abbiano ucciso milioni di ebrei.” David Irving, Perseguitato.
Dettagli
Genere | Saggistica |
Collana | Saggistica ED. Clandestine |
Editore | Edizioni Clandestine |
Data uscita | 2010 |
EAN |
9788895720517 |
Pagine | 550 |
Formato | 13 x 20, brossura |
Lingua | Italiano |