
Descrizione
“Il venerdì 13 ottobre 1820 fui arrestato a Milano e condotto a Santa Margherita. Erano le tre pomeridiane. Mi si fece un lungo interrogatorio per tutto quel giorno e per altri ancora. Ma di ciò non dirò nulla. Simile a un amante maltrattato dalla sua bella e dignitosamente risoluto a tenerle il broncio, lascio la politica ov’ella sta e parlo d’altro”. Scritto nella prima metà del 1800, quando Pellico decide di affiliarsi alla Carboneria per seguire gli ideali di libertà e riscossa antiaustriaca, proprio mentre l’Austria decreta la pena di morte per i carbonari della Lombardia, questo diario assume una duplice valenza: da una parte troviamo la condanna della nuova ondata rivoluzionaria, dall’altra un grande messaggio di fede. La celebre storia di uno spirito idealista e rivoluzionario italiano, scritta in maniera inimitabile.
L'Autore
Silvio Pellico (1789–1854), patriota, poeta romantico e autore di tragedie, ha consegnato la sua memoria alla storia attraverso il diario della prigionia decennale nelle carceri austriache, commovente testimonianza di un patriota italiano del Risorgimento.
Dettagli
Genere | Classico |
Editore | Santelli |
Data uscita | 20/11/2025 |
EAN | 9788892922563 |
Pagine | 175 |
Formato | 130 x 200, brossura |
Lingua | Italiano |