Descrizione
Simone Vizioso dopo aver conseguito la laurea in medicina all’Università di Napoli torna nella cittadina natale di Paola per esercitare la professione.
In città ci sono pochi medici ma tutti abbastanza giovani, tranne uno più anziano. Da tempo la madre, la signora Vizioso, ne auspica la morte affinché Simone possa prenderne il posto.
Nell’attesa la donna chiede aiuto a Monsignor Sostanza, l’economo del convento di San Francesco da Paola, per trovare una moglie al figlio.
Una serie di colpi di scena e imprevisti caratterizzano il racconto.
«L’arcobaleno simboleggia il sereno dopo ogni tempesta, i suoi colori pastello indicano la tranquillità con cui ogni vita va vissuta. La fiaccola rappresenta la libertà di vivere la propria vita, rispettando l’altro senza prevaricarlo. L’uomo è libero di sbagliare per riuscire nel tempo a correggere i propri errori umani di creatura del divino. Il doppio corpo della donna e dell’uomo in preda alla passione si trasforma in una sola persona. Lo sguardo di uno nel viso dell’altra emula il rispetto che si fonde tra uomo e donna, come fossero uniti in un solo simbolo della stessa moneta, da qualsiasi parte la si guardi. Questo dimostra che tra due persone che si amano non ci deve essere nessuna differenza, ma una sola unità».
Perché “mai fare aspettare la vita”.
Dettagli
Genere | Narrativa moderna e contemporanea |
Editore | Rossini |
Data uscita | 15/02/2020 |
EAN | 9781234567897 |
Pagine | 342 |
Formato | 14 x 21, brossura |
Lingua | Italiano |