Descrizione
Una strutturata presentazione del problema mafioso, partendo dalla sua evoluzione nel tempo, descrivendo il lungo e articolato percorso attraverso il quale si è concretizzata l'azione di contrasto alla criminalità organizzata cristallizzandosi in due nomi: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. I due giudici vengono quindi mostrati come indelebile esempio morale e civico, venendo analizzati anche dal punto di vista umano e attraverso i loro interventi pubblici. Nel testo sono riportati anche gli ultimi aggiornamenti sulle indagini e sui processi riguardanti le stragi di Capaci e di via D'Amelio. Da fenomeno proprio della periferia, la mafia oggi coinvolge l'intero sistema politico italiano per dominarlo: le uccisioni di giudici, politici e alti funzionari vanno interpretate come lotta tra gruppi di potere che si annidano nelle stesse istituzioni dello Stato e che combattono per detenerne il controllo. La questione mafiosa dev'essere riconosciuta come una minaccia globale e lo Stato deve sconfiggere questo morbo con i fatti, giorno dopo giorno. Non è vero che la mafia non conosce la paura. La mafia teme chi non la teme. Prefazione di Salvo Palazzolo.
Dettagli
Genere | Saggistica |
Editore | Santelli |
Data uscita | 04/06/2020 |
ISBN | 9788831255882 |
Pagine | 349 |
Formato | 17 x 24, brossura |
Lingua | Italiano |