Descrizione
Le donne dell’Afghanistan furono, per decadi, prive di voce. Terrorizzate e perseguitate durante vent’anni di guerra, miseria e dispotismo. Sono soggiaciute a condizioni di oppressione e privazioni inimmaginabili e mai rivelate all’Occidente.
In questo libro incontrerete due sorelle che hanno compiuto straordinari atti di coraggio e sfida, per sete di libertà e indipendenza. Per timore di vendetta, “Sulima” e “Hala” non possono, tutt’oggi, rivelare la loro identità. Ciò che invece confidano è il loro tormento di donne afgane. Sulima ci fornisce un vivido ritratto di cosa significhi crescere in una casa di ferventi musulmani. Racconta di come i suoi fratelli l’abbiano tradita per salvaguardare l’onore familiare – e l’importante ruolo che ella ha giocato nel movimento di alfabetizzazione del 1970. Narra degli eventi che l’hanno obbligata a scegliere fra la prigione e l’abbandono definitivo della sua patria.
Hala, sedici anni più giovane di Sulima, descrive un’infanzia piagata dall’insorgere del regime dei Mujihaddin. Attraverso i suoi occhi, diveniamo testimoni della miseria di quella nazione, in anni di guerra e anarchia, del pericolo d’insegnare in una scuola clandestina per ragazze sotto il regime talebano, del terrore delle persecuzioni politiche sino alla fuga dall’Afghanistan. Ma scioccante è altresì la dura accoglienza che, come rifugiata politica, riceve negli U.S.A. e la sua determinazione a sfuggire alla cattività imposta dall’Autorità per l’Immigrazione.
Questa storia di coraggio, lotta e sopravvivenza rivela un Afghanistan mai conosciuto sulle pagine dei giornali. Vi spaventerà, vi farà sentire in collera ma, alla fine, trarrete ispirazione dal coraggio di queste due donne e dalla loro fermezza a non arrendersi mai.
Dettagli
Genere | Saggistica |
Collana | Saggistica Ed. Clandestine |
Editore | Edizioni Clandestine |
Data uscita | 2006 |
EAN |
9788889383841 |
Pagine | 308 |
Formato | 13 x 20, brossura |
Lingua | Italiano |